Stomatite

Numerosi processi infiammatori acuti e cronici possono interessare le mucose del cavo orale con quadri sintomatici diversi:

Lingua a carta geografica

è caratterizzata dalla perdita delle papille filiformi in zone circoscritte dalla lingua. Queste aree appaiono di colorito rosso e sono circondate da zone di mucosa ricoperta da una patina biancastra. La malattia può durare da qualche settimana a molti anni. L’eziopatogenesi è incerta. I disturbi consistono in lievi bruciori durante l’alimentazione.

Lingua pilosa nigra

La lingua si presenta di colorito nerastro nella sua parte centrale, a livello del V linguale. Può concomitare una iperplasia delle papille filiformi che danno alla mucosa un aspetto peloso. È causata da un alterato equilibrio tra flora batterica e micotica in pazienti defedati o dopo prolungate terapie antibiotiche. La terapia è  locale (antimicotici – colluttori).

Stomatite catarrale acuta

Si manifesta spesso nel lattante in concomitanza con malattie generali acute o come esito di terapie antibiotiche. È caratterizzata da iperemia e disepitelizzazione di vaste aree della mucosa orale (lingua lampone).

Stomatite ulcerosa

Colpisce più frequentemente il bordo gengivale ma può manifestarsi anche in altre zone del cavo orofaringeo. Si presenta con ulcerazioni a bordi irregolari, pianeggianti, arrossati; il fondo dell’ulcera è ricoperto da patina grigiastra. Di solito è afebbrile e si caratterizza per l’intenso dolore. È casuata dalla virulentazione della normale flora batterica (associazione fuso-spirillare) in presenza di paradontopatie già esistenti. Il decorso è lento; la terapia si basa sull’uso di penicillina per via generale e sulla igiene orale con detersione delle ulcere.

Stomatite aftosa

E’ caratterizzata dalla comparsa di piccole ulcerazioni a fondo bianco-giallastro, che insorgono dopo un periodo prodromico di 2-3 giorni in cui la  mucosa orale è dolente. Il sintomo principale è il dolore: la malattia evolve spontaneamente verso la guarigione in 1-2 settimane. L’etiologia non è ben chiara: si invocano sindromi psicosomatiche, allergiche o dispeptiche.

Herpes Simplex

L’infezione erpetica si localizza a livello labiale (herpes labialis) o a livello orale (stomatite acuta erpetica). Obiettivamente si notano le caratteristiche vescicole erpetiche sulla mucosa orale e sulle labbra, solo in fase iniziale; successivamente le vescicole confluiscono in ulcerazioni o formazioni crostose.

Lichen Planus

Interessa la mucosa orale (guance e lingua) e si manifesta sotto forma di lesione infiammatoria circoscritta, rilevata, di colorito biancastro, spesso associata a localizzazioni cutanee genitali. La diagnosi si pone in base al reperto obiettivo ed, a volte, al reperto istologico. La terapia si basa sull’uso dei corticosteroidi per via generale e locale.

Le patologie linguali e buccali sono collegate in medicina tradizionale cinese a fenomeni di squilibrio di tutti gli organi e visceri; per questo motivo il loro inquadramento è assai complesso. Per questo motivo esaminiamo soltanto una di queste patologie: la stomatite ulcerosa.

La stomatite ulcerosa viene definita in medicina cinese kou gan o kou chuang, letteralmente "ulcere buccali".
Classificazione semplificata della stomatite ulcerosa in medicina cinese
  1. stomatite ulcerosa da accumulo del fuoco del cuore e della milza-pancreas
  2. stomatite ulcerosa da fuoco-vuoto da deficit dello yin

Sulla base dei sintomi accusati dal paziente, dell’esame del polso, di quello della lingua e dei dati della medicina occidentale (esami, radiografie, TAC etc.) è necessario definire una diagnosi in base alla quale si imposta la terapia.

In generale un ciclo di una decina di sedute di agopuntura è indicato per trattare la malattia; nei casi cronici che durano da molto tempo sono consigliate delle sedute di richiamo la cui frequenza va definita con il medico in base alla sintomatologia ed alla storia clinica.
Il trattamento si esegue generalmente attraverso l’agopuntura somatica generale, anche se molte altre tecniche di agopuntura possono risultare efficaci nei singoli casi.

Molto spesso associo anche l’utilizzo di farmaci di medicina cinese sia per trattare il disturbo di base che per intervenire sul terreno nell’ambito del quale si sviluppa la malattia.